Le istituzioni muovono i primi passi per ovviare alle difficoltà sorte dopo il crollo del Ponte S. Bartolomeo, collegamento tra i comuni di Alcamo e Castellammare del Golfo.
Al termine di un vertice in Regione, convocato dall’assessore alle infrastrutture Marco Falcone e dall’assessore alle attività produttive Mimmo Turano, è stata stabilita una tabella di marcia per affrontare l’emergenza. A presiederlo l’assessore Turano, che si è confrontato con il direttore generale del dipartimento infrastrutture Fulvio Bellomo, il capo di gabinetto vicario dell’assessore Falcone, i sindaci dei comuni interessati, Nicola Rizzo e Domenico Surdi, il direttore dell’Anas Raffaele Celia e i rappresentanti del genio militare e civile dell’autorità di bacino.
Gli obiettivi stabiliti dal vertice prevedono un collegamento provvisorio entro l’estate e, a seguire, la costruzione di un “nuovo” Ponte S. Bartolomeo. Nei primi giorni di gennaio si terrà un nuovo vertice che, in virtù delle risorse finanziare individuate dal governo regionale e dall’Anas, fisserà i tempi per la realizzazione del collegamento provvisorio e, poi, del nuovo ponte.